Uomo in Usa con fegato ko per troppi energy drink

Epatite acuta causata da consumo esagerato
alimentazione-in-caso-di-forte-impegno-muscolare

Troppi energy drink in un lasso di tempo ristretto possono mettere ko il fegato. Lo affermano gli esperti dell’università della Florida, che hanno descritto su Bmj Case Reports il caso di un uomo ricoverato con epatite acuta dopo averne consumati 4-5 al giorno per tre settimane.
Il paziente, un muratore di cinquant’anni, ha sviluppato anoressia e dolori addominali che sono sfociati in nausea e vomito, attribuiti erroneamente ad una influenza, ed è andato in ospedale solo quando ha sviluppato un’itterizia diffusa. Una biopsia del fegato ha confermato un’epatite acuta, che secondo i medici era dovuta all’eccesso di niacina, o vitamina B3, il cui consumo giornaliero era di circa 200 milligrammi. Ogni lattina, sottolineano gli autori, contiene 40 grammi di niacina, ovvero il doppio della dose giornaliera raccomandata. Il paziente è stato tenuto sotto osservazione, e i medici gli hanno raccomandato di evitare in futuro bevande che contengono niacina. Circa il 50% dei cedimenti del fegato negli Usa sono dovuti a supplementi alla dieta, spesso in preparati ‘naturali’.
“Con il mercato degli energy drink in continua espansione – scrivono gli autori nelle conclusioni – i consumatori dovrebbero essere coscienti dei potenziali rischi dei singoli ingredienti. Vitamine e altri nutrienti, come la niacina, sono presenti in quantità che eccedono le dosi raccomandate quotidiane, portando a rischi di accumulazione e tossicità”.

Bibliografia :
Fonti :

gio 3 novembre 2016
VEDI ANCHE
bevande zuccherateBibite analcoliche dolcificate ancora sotto accusa
Per gli adulti europei il consumo giornaliero di due o più bicchieri di bibite zuccherate aumenta la mortalità prematura per tutte le cause
mar 10 settembre 2019
menopausa_dietaBibite gasate e calcio osseo
L'acqua gassata non contribuisce all'osteoporosi o ad aumentare il rischio di fratture nelle donne.
mer 3 marzo 2010
Parliamo di ...