Oms e Industria alimentare mondiale contro i “grassi cattivi”


L’obiettivo dell’Organizzazione mondiale della sanità è quello di eliminare completamente la presenza di grassi idrogenati dalla filiera alimentare globale entro il 2023, ma anche di ridurre la presenza di sale, zuccheri e grassi saturi nei cibi preconfezionati. L’assunzione di grassi insaturi industriali causa 500mila morti l’anno per malattie coronariche in tutto il mondo.
“L’assunzione di grassi insaturi idrogenati causa 500mila morti l’anno per malattie coronariche in tutto il mondo“. Per questo motivo, il 2 maggio il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus ha incontrato i rappresentanti della International Food and Beverage Alliance (IFBA), “tra cui gli amministratori delegati di 12 aziende alimentari per stabilire le azioni da intraprendere per eliminare i grassi idrogenati e ridurre la quantità di sale, zuccheri e grassi saturi dai cibi processati”. È quanto si legge in una nota dell’Oms.
“L’oms accoglie con favore l’impegno della International Food and Beverage Alliance (IFBA) nel supportare l’obiettivo di eliminare i grassi insaturi, o idrogenati, dalla filiera alimentare mondiale entro l’anno 2023. Durante l’incontro – prosegue la nota – ci si è soffermati anche sull’importanza di azioni regolatorie sulle etichette e vi è stato un richiamo all’industria ad aderire completamente alle regole dell’Oms sul commercio dei sostituti del latte materno”.



- L’alimentazione e la nutrizioneAlimentazione e nutrizione sono concetti complementari; hanno lo scopo di mantenere lo stato di salute, svolgendo un ruolo di prevenzione.Dagli alimenti ai nutrientiGli alimenti assunti forniscono all’organismo i nutrienti e l’energia; i fabbisogni energetici e di nutrienti variano da persona a persona.