Epatopatia cronica conclamata

- Forme di epatite cronica
- Cause di epatite cronica
- Sintomatologia dell’epatite cronica
- Trattamento per l’epatite cronica
Per epatopatia (o malattia epatica) si intende una patologia che comprometta la funzionalità del tessuto epatico. Compromettendo la funzionalità epatica, le epatopatie possono avere conseguenze su tutti i principali sistemi del corpo umano, come sul sistema nervoso centrale e periferico (encefalopatia epatica) e sul sistema cardiocircolatorio (alterazione del circolo a livello dei vasi che irrorano il fegato).
Tra le malattie che colpiscono primitivamente il fegato alcune sono causate da difetti metabolici o difetti anatomici congeniti; queste patologie possono manifestarsi già in età infantile, oppure nella vita adulta in occasione di eventi scatenanti.
Le malattie più comuni del fegato sono quelle che comportano un’infiammazione dell’organo e che sono in genere causate da agenti esterni, tossici (come ad esempio l’alcol) o virali (com’è il caso dei virus epatitici). La situazione d’infiammazione viene chiamata “epatite” ed è indicata da un rialzo più o meno importante delle transaminasi (GOT e GPT, altrimenti denominate AST e ALT), della gamma-GT e talora della fosfatasi alcalina. Tali enzimi si dosano su un prelievo di sangue, in quanto vengono rilasciati in circolo dal fegato infiammato e danneggiato; se i valori degli stessi rimangono alti in diversi prelievi per tempi complessivi di almeno sei mesi, si parla di epatite cronica. Trattandosi di una condizione cronica, si contraddistingue per avere un decorso a lungo termine e per non presentare miglioramento per almeno sei mesi.
Forme di epatite cronica
L’epatite cronica non è una singola patologia, ma piuttosto una sindrome caratterizzata da più cause e vari gradi di necrosi epatocellulare e infiammazione.
L’epatopatia cronica, qualunque sia la causa e qualunque sia il livello delle transaminasi, di solito si sviluppa da un’epatite acuta; è possibile, però, che il soggetto non sappia di avere avuto un’epatite acuta. Una malattia acuta è una malattia che insorge velocemente e scompare altrettanto velocemente.
Le forme croniche più lievi non sono progressive o lo sono lentamente, mentre le forme croniche più gravi possono dar luogo a formazione di setti fibrosi, disorganizzazione architetturale e, alla fine, portare alla cirrosi anche nell’arco di molti anni.
Cause di epatite cronica
In genere, l’epatite cronica è causata dal virus dell’epatite B o C.
Questa forma di epatite può essere causata anche da alcuni tipi di farmaci, soprattutto se assunti a lungo, oppure come conseguenza di alcune malattie, come l’epatite alcolica, la steatosi epatica, o per reazioni autoimmuni (in cui l’organismo attacca il fegato).
In alcuni pazienti è difficile capire quale sia la vera causa dell’epatite cronica.
Sintomatologia dell’epatite cronica
La maggior parte delle persone interessate da epatite cronica non accusa sintomi. A volte, con il passare del tempo, l’epatite cronica può causare gravi problemi, come la cirrosi; oppure durare anni senza dare segni manifesti.
Nel momento in cui cominciano a comparire alcuni segni e sintomi ci si trova di fronte a un’epatopatia cronica ormai conclamata.
I segni più significativi sono:
- lieve malessere, stanchezza e inappetenza;
- lieve ipertermia (febbre) e dolore addominale;
- accumulo di liquido nell’addome (ascite);
- comparsa sulla cute di piccoli vasi sanguigni a forma di stella (angioma stellato);
- arrossamento dei palmi delle mani;
- lieve confusione mentale;
- facilità di sanguinamento;
- ittero;
- prurito diffuso;
- feci maleodoranti, oleose e chiare;
- sintomi autoimmuni come dolore articolare e, nelle donne, assenza del ciclo mestruale.
Trattamento per l’epatite cronica
Il trattamento è in genere farmacologico, ma in ultima analisi, qualora il soggetto manifestasse un’insufficienza epatica grave, può essere necessario un trapianto di fegato.
È necessario l’intervento del medico per prescrivere analisi del sangue, esami strumentali e biopsia epatica.
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