Mente lucida con la chetogenica

Il morbo di Alzheimer (AD) è molto difficile da prevenire e curare utilizzando i medicinali disponibili oggi.
Tuttavia, con l’utilizzo di una dieta chetogenica (KD), c’è qualche speranza di ridurre il declino cognitivo e migliorare la qualità della vita dei pazienti con AD.

La revisione narrativa

In questa recensione, gli autori esaminano gli effetti della KD e delle diete a basso contenuto di carboidrati (LCD) sulla funzione cognitiva di pazienti sani e su pazienti senza AD per determinare gli effetti simili e dissimili delle diete.

KD era in grado di migliorare le capacità cognitive e la qualità della vita dei pazienti che andavano da AD lieve a grave. Grazie alla dieta, sono risultati migliorati diversi tipi di memoria, anche se il meccanismo è ancora oggetto di ricerca.

Tuttavia, i numerosi studi che sono stati condotti sono per lo più d’accordo sul fatto che i miglioramenti cognitivi si osservano una volta raggiunta la chetosi.

I miglioramenti sono stati osservati in pazienti che andavano da AD da lieve a grave o da un deterioramento cognitivo da lieve a moderato.

Significato clinico

Attraverso l’uso di KD, è possibile ridurre il declino cognitivo dei pazienti con AD e potenzialmente anche prevenire del tutto gli effetti dannosi del declino cognitivo.