Prevenire le malformazioni in gravidanza

Il 25 ottobre si celebra la giornata mondiale della spina bifida.

La spina bifida è il più frequente dei difetti del tubo neurale (NTD), gravi malformazioni congenite che si sviluppano durante le prime settimane di gravidanza.

In Italia, la prevalenza totale alla nascita dei difetti del tubo neurale è di circa 6 casi su 10.000 di cui il 50 per cento sono casi di spina bifida.

È possibile prevenire queste malformazioni con la corretta alimentazione unitamente all’assunzione di una vitamina: l’acido folico.

Un’alimentazione ricca in frutta, verdura e legumi, contenenti folati, è importante, ma non sufficiente a coprire il fabbisogno quotidiano e, se si programma una gravidanza, è necessario integrare la dieta con acido folico. I difetti del tubo neurale, tuttavia, si verificano ancora in alcune donne che consumano 400 μg di acido folico a scopo preventivo.

Lo studio

I ricercatori americani hanno indagato se l’assunzione di vitamina B6, vitamina B12, colina, betaina, metionina, tiamina, riboflavina e zinco, singolarmente o in combinazione, fosse associata alla riduzione del rischio di NTD nella prole di donne che soddisfacevano le raccomandazioni sull’acido folico.

Hanno analizzatoi dati provenienti dal National Birth Defects Prevention Study (basato sulla popolazione degli Stati Uniti, caso-controllo) sui parti tra il 1999 e il 2011 con integrazione giornaliera di acido folico periconcezionale o equivalenti di folato nella dieta stimati ≥ 400 μg.

I casi di NTD erano i nati vivi, nati morti o aborti affetti da spina bifida, anencefalia o encefalocele (n = 1227). I controlli erano i nati vivi senza difetti congeniti maggiori (n = 7095). I ricercatori hanno classificato l’assunzione di ciascun micronutriente come maggiore o minore in base a una combinazione di dieta (stimata da un questionario sulla frequenza alimentare) e integrazione vitaminica periconcezionale.

In sintesi, le associazioni NTD con ciascun micronutriente erano da deboli a modeste. I ricercatori hanno osservato maggiori riduzioni dei NTD con l’assunzione simultanea di quantità maggiori di più micronutrienti. Ad esempio, le probabilità di NTD erano inferiori di circa il 50% tra i partecipanti con ≥4 micronutrienti rispetto ai partecipanti con ≤1 micronutriente.

La riduzione più forte si è verificata con l’assunzione concomitante di quantità maggiori di vitamina B6, vitamina B12, colina, betaina e metionina.

Significato clinico

La prevenzione delle NTD, nel contesto dell’arricchimento di acido folico, potrebbe essere aumentata con l’assunzione di donatori di metile e altri micronutrienti coinvolti nel metabolismo dei folati.