Fermare il tempo


L’obiettivo della medicina anti-età è quello di rallentare il processo di invecchiamento e mitigare gli effetti ad esso associati, come la predisposizione al cancro, al diabete e alle malattie cardiovascolari e neurodegenerative.
La recensione
Quali sono gli ultimi progressi farmaceutici e non farmacologici nelle strategie anti-aging?
Nel 2015, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto ufficialmente l’invecchiamento come una malattia, stimolando la ricerca sull’invecchiamento e sulle malattie ad esso correlate, oltre allo sviluppo di strategie terapeutiche rilevanti.
L’invecchiamento è un processo complesso e multifattoriale e ne vanno identificati i segni distintivi.
I segni distintivi si riferiscono ai cambiamenti biochimici che si verificano in tutti gli organismi e che contribuiscono all’invecchiamento biologico. Un processo, per qualificarsi come segno distintivo, deve presentare variazioni con l’età biologica e svolgere un ruolo causale nell’invecchiamento.
Segni distintivi dell’invecchiamento, adattato da Lopez-Otin et al.
Categoria | Fattore |
Primaria |
Instabilità genomica |
Accorciamento dei telomeri | |
Alterazioni epigenetiche | |
Perdita di proteostasi | |
Macroautofagia disabilitata | |
Antagonista |
Rilevamento dei nutrienti deregolamentato |
Disfunzione mitocondriale | |
Senescenza cellulare | |
Integrativa |
Esaurimento delle cellule staminali |
Comunicazione intercellulare alterata | |
Infiammazione cronica | |
Disbiosi |
Secondo una recente ricerca in letteratura, le strategie per ritardare l’invecchiamento e le malattie correlate comprendono interventi farmaceutici e scelte di stili di vita.
Le opzioni sullo stile di vita supportate da dati scientifici includono il digiuno, la dieta mima-digiuno e la dieta chetogenica.
Dimagrire e fermare l’invecchiamento
I corpi chetonici (KB), vale a dire β-idrossibutirrato (β-HB), acetoacetato e acetone, sono prodotti dagli acidi grassi dal fegato in un processo chiamato chetogenesi. Questo cambiamento metabolico, che si verifica durante la restrizione calorica, costringe il corpo a utilizzare i grassi anziché gli zuccheri per ottenere l’energia che serve.
Sebbene i chetoni siano tipicamente presenti in quantità minime nel sangue, i loro livelli aumentano quando sono presenti carboidrati in quantità limitata nella dieta. Alcune diete popolari oggi sono il digiuno intermittente e le diete chetogeniche, a contenuto moderato di proteine e a basso contenuto di carboidrati.
Il β-HB è considerato come “KB anti-invecchiamento” e ha dimostrato un’estensione media della durata della vita di circa il 20% fornendo protezione per il metabolismo, contro lo stress termico e proteotossico.
Farmaci e integratori
I farmaci e gli integratori operano attraverso diversi meccanismi.
I mimetici della restrizione calorica includono l’attivatore della proteina attivata dall’AMP chinasi (metformina) e l’inibitore di mTOR (rapamicina), insieme alla rilmenidina, che mostra entrambi gli effetti.
L’acido rosmarinico, un prodotto naturale, funziona attraverso le sue proprietà anti-glicazione. I legami crociati proteici legati all’età sono infatti fattore causale nelle malattie legate all’età.
Significato clinico
La medicina anti-età è un campo in evoluzione con una moltitudine di farmaci e strategie, che necessitano di ulteriori studi clinici e follow-up a lungo termine basati sull’esperienza clinica e sulle conoscenze acquisite dagli eventi avversi ritardati.
Sebbene l’invecchiamento possa essere un fattore significativo in molte malattie, è essenziale riconoscere che rimane una malattia che fa parte naturale del ciclo di vita di tutti gli organismi viventi sulla Terra.

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