Vitamina D: non fa dimagrire

L’obesità è associata alla carenza di vitamina D (VitD).

Tuttavia, studi precedenti hanno mostrato effetti misti dell’integrazione di VitD (25-idrossiVitD/calcidiolo) sul peso corporeo.

Le azioni biologiche della VitD richiedono l’idrossilazione della VitD inattiva in VitD attiva (1,25-diidrossiVitD/calcitriolo). Questo passaggio è altamente regolamentato; pertanto, l’integrazione con VitD inattiva potrebbe non essere sufficiente a superare i potenziali effetti negativi sulla salute della carenza di VitD.

Lo studio

L’obiettivo di questo studio era di condurre una revisione sistematica e una meta-analisi dei dati dei singoli partecipanti (IPD) acquisiti da studi randomizzati controllati con placebo sul calcitriolo per determinare gli effetti del calcitriolo sul peso corporeo e sui parametri correlati al peso.

Sebbene nessuno degli studi abbia riportato informazioni riguardanti l’obiettivo primario dei ricercatori, hanno ottenuto l’IPD per 411 pazienti, di cui 206 randomizzati a ricevere calcitriolo e 205 a placebo.

Questo set di dati ha permesso di condurre una meta-analisi IPD con 17.084 mesi-persona di follow-up (mediana: 11 mesi).

La meta-analisi ha mostrato che il calcitriolo non altera il peso corporeo, l’IMC, la circonferenza della vita, la massa grassa o la massa corporea magra rispetto al placebo.

L’aggiustamento per età e sesso non ha alterato i risultati.

Significato clinico

Le evidenze scientifiche indicano che il calcitriolo non influisce sul peso corporeo nelle donne in postmenopausa di peso normale e nei pazienti magri con diabete di tipo 1 né nelle persone che soffrono di obesità, diabete di tipo 2 e malattia renale cronica.

Resta da chiarire se il calcitriolo riduca il peso corporeo nelle persone obese con sufficienti livelli di VitD.