Meno peso fa bene al fegato


La malattia epatica steatosica associata a disfunzione metabolica/steatoepatite (MASLD/MASH) è riconosciuta come una malattia metabolica caratterizzata da un accumulo eccessivo di lipidi intraepatici.
Ma da dove provengono questi lipidi?
Le principali vie correlate all’accumulo di lipidi epatici sono la lipogenesi de novo e il trasporto eccessivo di acidi grassi al fegato (dovuto a lipolisi aumentata, resistenza insulinica del tessuto adiposo, nonché assunzione eccessiva di acidi grassi nella dieta, in particolare di acidi grassi saturi).
Non solo i trigliceridi, ma anche altri lipidi vengono secreti dal fegato e sono associati a un profilo istologico peggiore nella MASH.
Perché il cambiamento dello stile di vita è cruciale?
Le linee guida più recenti sul trattamento della steatosi epatica associata a disfunzioni metaboliche (MASLD, Metabolic Associated Steatotic Liver Disease) sottolineano che la strategia principale è rappresentata dagli interventi sullo stile di vita. Ridurre il peso corporeo attraverso dieta e attività fisica è stato dimostrato come uno dei mezzi più efficaci per migliorare la salute epatica.
Il contributo della dieta ipocalorica
Uno studio clinico di grande portata, ha coinvolto 293 partecipanti con diagnosi istologica di MASH. Questi individui hanno seguito per 52 settimane una dieta ipocalorica, con un deficit di 750 kcal al giorno rispetto al loro fabbisogno energetico. La distribuzione delle calorie era così suddivisa:
- Carboidrati: 64%
- Grassi: 22% (meno del 10% da grassi saturi)
- Proteine: 14%
In parallelo, ai partecipanti è stato richiesto di praticare attività fisica moderata, come camminare per almeno 200 minuti a settimana.
I risultati sono stati promettenti: il 25% dei partecipanti ha raggiunto la risoluzione della MASH senza un peggioramento della fibrosi epatica. Inoltre, la perdita di peso è risultata strettamente correlata ai miglioramenti dei parametri istologici legati alla MASH, evidenziando il ruolo cruciale della dieta e del movimento.
Quanto peso è necessario perdere?
Secondo i dati dello studio, il livello di perdita di peso necessario per ottenere benefici clinici varia:
- Una riduzione ≥5% del peso corporeo contribuisce a ridurre il grasso epatico.
- Una perdita di peso del 7-10% migliora l’infiammazione epatica.
- Una riduzione di peso ≥10% è necessaria per osservare miglioramenti nella fibrosi epatica.
Oltre alla dieta e all’attività fisica, alcuni farmaci possono agire positivamente sulla MASH, indipendentemente dalla perdita di peso. Tuttavia, gli interventi sullo stile di vita rimangono la base fondamentale per prevenire e trattare le malattie epatiche metaboliche.
Significato clinico
La gestione della MASH e della MASLD richiede un impegno continuo e un approccio personalizzato. La dieta ipocalorica e l’attività fisica regolare si sono dimostrate strumenti efficaci per ridurre il grasso epatico e migliorare i parametri associati alla malattia. Per i pazienti con sovrappeso o obesità, il raggiungimento di una perdita di peso sostenibile di almeno il 7-10% può rappresentare una svolta significativa per la salute del fegato e per la prevenzione delle complicazioni.


- EpatosteatosiL'epatosteatosi, nota anche come fegato grasso, consiste in un eccessivo accumulo di grasso sotto forma di trigliceridi nelle cellule epatiche.Il Food IntakeIl food intake è l’analisi dei consumi alimentari in termini di calorie e nutrienti, così da impostare un piano dietetico personalizzato.