Carenze dietetiche primarie


Nonostante l’aumento dell’offerta di cibo e dell’informazione sulla dieta sana, alcune fasce di popolazione restano a rischio di carenze nutrizionali.
Per prime le giovani donne in età fertile, le cui diete sono comunemente povere di micronutrienti e le cui esigenze aumentano nel periodo pre-concepimento, durante la gravidanza e l’allattamento.
I neonati e i bambini piccoli sono pure soggetti a carenze di micronutrienti, date le elevate esigenze della crescita. In proposito nel Regno Unito si raccomanda una supplementazione di acido folico e di vitamina D nelle donne nel periodo peri-concepimento, durante la gravidanza e l’allattamento.
Vitamina D anche per i bambini allattati al seno per oltre 6 mesi (> 1 mese se ad alto rischio di carenza) e in quelli che prendono meno di 500ml di latte formula e per tutti i bambini da 1 a 5 anni si raccomandano supplementi di vitamina A.
Tutto ciò si trova in una revisione e riguarda principalmente il Regno Unito; tuttavia data l’ampia varietà del settore integratori è necessario stilare Linee Guida adatte alla corretta informazione della popolazione, anche se la decisione di quando, come e quanto supplementare, dovrebbe essere sempre riservata al medico di famiglia, meglio se con il supporto del dietologo. Ciò vale ovviamente anche per l’Italia.
Fonte:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22480020 J Fam Health Care. 2012 Jan-Feb;22(1):14, 16-20, 22-5. The power of vitamins.


