Chi non ha troppo freddo sta meglio


Il tessuto adiposo bruno (BAT) serve a produrre calore mediante termogenesi. L’attivazione del BAT aumenta il dispendio energetico e potrebbe essere una buona strategia per trattare l’obesità. Esistono dati contrastanti sulla capacità di termogenesi indotta dal freddo in individui con BMI più elevato.
Lo studio
I ricercatori hanno coinvolto nello studio 173 adulti sani (50,9% donne) con un’età media di 26 anni e un BMI mediano di 23,6 kg/m² per studiare l’effetto del BMI sul dispendio energetico, sui cambiamenti nel profilo metabolico e sull’espressione dei marcatori di imbrunimento nel tessuto adiposo bianco sottocutaneo (scWAT) attraverso stimolazione indotta dal freddo.
I partecipanti sono stati esposti al freddo lieve (CE) a breve termine. Il dispendio energetico a riposo (REE) è stato misurato mediante calorimetria indiretta. In un sottogruppo di partecipanti con obesità, i ricercatori hanno effettuato biopsie di grasso addominale sottocutaneo prima e dopo l’CE.
L’aumento mediano indotto dal freddo di REE è stato di 74 kcal/giorno (p<0,001). Questo aumento è inversamente correlato con il BMI.
I partecipanti con BMI 18,5-24,9 kg/m² hanno mostrato un aumento mediano significativo di 103 kcal/giorno, i partecipanti con sovrappeso o obesità non sono stati in grado di aumentare REE. Nei partecipanti con obesità, l’espressione dell’attivatore di morte cellulare (CIDEA) in scWAT dopo CE è stata sovraregolata nelle donne (p = 0,034).
Significato clinico
Le persone con sovrappeso e obesità non aumentano la REE in risposta al freddo, presumibilmente per effetto di una minore attività del BAT. Allo stesso modo, la risposta metabolica al freddo è ridotta nei partecipanti con BMI elevato.



- Il metabolismo energeticoIl metabolismo energetico è l’insieme di reazioni chimiche che consentono l’utilizzo dei nutrienti come fonte di energia per l’organismo.Il metabolismo basaleIl metabolismo basale rappresenta la quantità di energia necessaria per mantenere i processi fisiologici in condizioni di riposo e digiuno.I consumi energeticiIl consumo energetico varia in funzione del tipo di attività svolta e durata; queste informazioni sono utilizzate nel piano alimentare.