Fermentati e sani

Una panoramica
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La fermentazione è stata a lungo utilizzata per preservare e migliorare la durata di conservazione, il sapore, la consistenza e le proprietà funzionali degli alimenti.

Gli esseri umani utilizzano il processo di fermentazione da migliaia di anni, principalmente per produrre alcol e conservare il cibo. La fermentazione è in gran parte un processo anaerobico che produce energia per il batterio o la cellula convertendo i carboidrati in altre molecole.

Il microbiota

La flora gastrointestinale è costituita da diversi ceppi microbici in combinazioni variabili sia negli esseri umani sani che in quelli malati.

Per prevenire il rischio di insorgenza di malattie e svolgere le normali funzioni metaboliche e fisiologiche con una migliore immunità, è necessario mantenere l’equilibrio tra la flora dell’ospite e quella gastrointestinale.

La distruzione del microbiota intestinale innescata da vari fattori causa diversi problemi di salute, che favoriscono la progressione delle malattie.

I probiotici e gli alimenti fermentati agiscono come trasportatori di microbi ambientali vivi e svolgono un ruolo vitale nel mantenimento di una buona salute.

Gli alimenti fermentati sono stati collegati a numerosi vantaggi contro le malattie non trasmissibili come il diabete, l’anoressia nervosa, il controllo del peso, le malattie cardiovascolari, la sindrome dell’intestino irritabile e i tumori.

Durante il processo di fermentazione alcune vitamine del complesso B, come il folato, la riboflavina e la vitamina B12, vengono prodotte da una varietà di precursori non vitaminici. Di conseguenza, le linee guida dietetiche indiane incoraggiano tutti, in particolare le donne incinte, a consumare cibi fermentati. Lo yogurt è ora raccomandato come parte delle linee guida dietetiche di molte nazioni, tra cui Giappone, Brasile, India, Australia e Canada.

Significato clinico

Gli alimenti fermentati sono eccellenti sistemi di trasporto dei microrganismi nel tratto gastrointestinale umano. I microbi legati alla fermentazione possono modificare la funzione o la composizione della flora intestinale nel tratto gastrointestinale.

Il consumo di cibi fermentati influisce sulla flora gastrointestinale a breve e lungo termine e può essere considerato una parte importante della dieta.

 

Bibliografia : Priya Patel, Krishna Butani, Akash Kumar

mar 5 settembre 2023
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