Flora intestinale, obesità e malattie metaboliche


È stato dimostrato che il microbioma intestinale è parte di un eco-ambiente sempre dinamico, mostrando una composizione quotidiana variabile. Quando l’obesità è indotta dalla dieta si smorza il ritmo del ciclo alimentazione/digiuno e molti dei cambiamenti ciclici si perdono.
Con un’alimentazione ristretta alla sola fase notturna, per un tempo limitato, si possono parzialmente recuperare le variazioni cicliche. Inoltre, lo stesso tipo di alimentazione, che protegge contro l’obesità e le malattie metaboliche, colpisce i batteri e influenza il metabolismo dell’ospite. Dunque, i cambiamenti ciclici del microbioma intestinale contribuiscono alla diversità soggettiva della microflora intestinale e probabilmente rappresentano un meccanismo attraverso il quale il microbioma intestinale influenza il metabolismo dell’ospite.
Così, il modello alimentare e il momento della giornata in cui si osserva, in aggiunta alla dieta, sono parametri importanti nel valutare il contributo del microbioma. Questo è quanto si discute in una revisione che enfatizza la necessità di approfondire le ricerche sulle caratteristiche fondamentali del rapporto tra l’alimentazione e il microbioma intestinale.



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