I benefici del pistacchio


In uno studio randomizzato che ha coinvolto 28 soggetti dislipidemici venivano proposte diete a contenuto calorico controllato. Dopo 2 settimane di una tipica dieta occidentale (35% di grassi totali e l’11% di grassi saturi), si procedeva con le diete test in ordine controbilanciato per 4 settimane ciascuna.
La prima era una dieta povera di grassi di controllo (25% di grassi totali e l’8% di grassi saturi), poi una dieta contenente il 10% di energia da pistacchi (in media, 1 porzione al giorno, il 30% di grassi totali e l’8% di grassi saturi), e infine una dieta contenente il 20% di energia da pistacchi (in media, 2 porzioni al giorno, il 34% grassi totali e l’8% di grassi saturi).
Si è così potuto evidenziare che quando si cambiavano le condizioni di base (a riposo o sotto stress), la riduzione media della pressione arteriosa sistolica era maggiore dopo la dieta contenente 1 porzione al giorno rispetto a quella con 2 porzioni al giorno di pistacchi. Gli autori sono ottimisti circa la possibilità d’inserire i pistacchi nella dieta dei soggetti dislipidemici.

