Il futuro della nutrizione clinica

Senz’altro non vi sarà sfuggita la nuova tendenza nell’area del dimagrimento.

L’uso di Semaglutide e Liraglutide come farmaci antiobesità.

Semaglutide e Liraglutide sono farmaci antidiabetici che hanno dimostrato di avere un effetto benefico anche sulla perdita di peso. Entrambi sono agonisti del recettore del GLP-1, un ormone fisiologico che svolge molteplici azioni nella regolazione del glucosio e dell’appetito.

Mercato

Forti di un fatturato di oltre 10 miliardi di dollari nel 2022, l’utilizzo di queste molecole dopo aver spopolato negli USA arriva in Europa e in Italia.

L’utilizzo di questi farmaci annulla quarant’anni di evoluzione della scienza della nutrizione e dello studio dei DCA.

Non ci dilungheremo sugli inevitabili effetti collaterali derivanti dall’utilizzo di questi farmaci (RCP di Semaglutide, RCP di Liraglutide).
Gli enti regolatori FDA, EMA ed AIFA in Italia se ne stanno occupando.

Data l’epidemia globale di obesità e le limitazioni degli interventi chirurgici, vi è una forte domanda di farmaci anti-obesità efficaci e sicuri.

Tirzepatide è in attesa di approvazione, CagriSema, orforglipron, BI 456906 e retartrutide  promettono di ampliare le opzioni terapeutiche.

Nella cura personalizzata del paziente, i medici svolgono un ruolo cruciale nell’identificare con precisione le persone che necessitano realmente di una terapia farmacologica e nella selezione di terapie appropriate in base alle caratteristiche individuali del paziente.

La dietoterapia deve con forza rimanere la prima opzione.

Riflessione sul futuro della nutrizione clinica nel trattamento del sovrappeso e dell’obesità

Il senso di questa riflessione è quello di identificare un’evoluzione nell’attività dei Medici e dei Nutrizionisti (Biologi e Dietisti).

Stiamo parlando di circa 50.000 persone in Italia!

Tutti i professionisti e solo loro, che si occupano di nutrizione, devono rapidamente stringere un’alleanza per ridare dignità alla Scienza dell’Alimentazione ed alla Nutrizione clinica focalizzandosi, con le diverse competenze, su come la nutrizione nelle sue fasi (diagnostica dello stato nutrizionale, analisi della composizione corporea, food intake e dietoterapia) debba rimanere l’intervento indispensabile nel trattamento di oltre 350 condizioni fisiopatologiche.

Corriamo ai ripari prima che sia troppo tardi e chiediamo quindi alle Società Scientifiche e agli Ordini di allertare i loro iscritti affinché organizzino rapidamente tavoli decisionali sulla materia.

Altresì rimaniamo esterrefatti da come più recentemente società di informatica, sotto la copertura mediatica della Telemedicina, offrano ai pazienti strumenti per l’autoanalisi dell’impedenza corporea.
Sappiamo come quest’indagine, entrata di diritto nell’attività professionale del Medico e del Nutrizionista, richieda una particolare attenzione nella preparazione del paziente ed ancor di più nell’analisi e nell’interpretazione del dato clinico. E soprattutto, sappiamo bene che il fai da te sul paziente in sovrappeso/obeso è deleterio.

Per il futuro del nostro settore di cui DIETOSYSTEM si occupa dal 1979 lanciamo un grido di allarme.

Occorre ritrovare gli spazi clinici d’azione, per accompagnare i pazienti verso il dimagrimento in sicurezza e salute.