Immagine corporea e disturbo binge eating, attenzione ai giovanissimi


Gli interventi personalizzati di nutrizione pediatrica devono includere la valutazione del livello di soddisfazione per l’immagine corporea, almeno nelle giovani adolescenti. In questo modo è possibile prevenire pericolosi disturbi del comportamento alimentare.
Così affermano i ricercatori del Children’s Hospital Boston and Harvard Medical School di Boston, i quali hanno esaminato l’impatto della condizione psicologica, e in particolare la soddisfazione per la propria immagine corporea, sullo sviluppo del binge eating disorder, o disturbo da alimentazione incontrollata. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista International Journal of Obesity.
I ricercatori hanno utilizzato dati prospettici riferiti ad un ampio campione di adolescenti obese arruolati nel Growing Up Today Study. Al momento del reclutamento (1996) le partecipanti presentavano un’età compresa tra 9 e 14 anni. A partire dal 2001, i ricercatori hanno raccolto i dati attraverso questionari annuali e successivamente biennali dopo il 2007.
Gli autori hanno quindi analizzato le variazioni annuali del BMI e il verificarsi degli episodi di binge eating con frequenza settimanale non accompagnati da alcun comportamento compensatorio (bulimia).
All’inizio dello studio, il 52,2% delle ragazze sovrappeso e obese esprimevano soddisfazione per la propria immagine corporea. Durante gli 11 anni di follow up il 9,5% delle ragazze ha sviluppato il disordine binge eating caratterizzato da episodi piuttosto frequenti. I ricercatori hanno constatato che le ragazze che riferivano di sentirsi piuttosto soddisfatte con la propria immagine corporea presentavano variazioni meno accentuate del BMI ed una probabilità del 61% inferiore di sviluppare il disordine comportamentale rispetto alle coetanee insoddisfatte con la propria immagine. La relazione tra soddisfazione e insorgenza del disturbo comportamentale era tuttavia più forte nelle ragazze giovani e meno significativa tra quelle di età più grande, un dato che sottolinea l’importanza degli interventi precoci.


- I Disordini del Comportamento AlimentareI Disordini del Comportamento Alimentare sono caratterizzati da fluttuazioni del peso e preoccupazioni per cibo, peso e forma corporea.Binge Eating Disorder (BED)Il Binge Eating Disorder è un disturbo del comportamento alimentare caratterizzato da abbuffate non seguite da comportamenti compensatori.