Invecchiare mantenendosi forti


Con l’avanzare dell’età, mantenere una buona salute muscolare diventa una sfida, specialmente per gli anziani a rischio di malnutrizione e sarcopenia (la perdita di massa e forza muscolare legata all’età). Un recente studio ha esplorato una soluzione semplice ma promettente: l’integrazione quotidiana con zuppe latto-vegetariane arricchite di proteine.
Il problema della nutrizione negli anziani
Negli anziani, soddisfare il fabbisogno proteico è fondamentale per contrastare la sarcopenia e mantenere forza e funzionalità muscolare. Tuttavia, per chi segue una dieta vegetariana o per chi fatica ad assumere abbastanza proteine dalla dieta abituale, il rischio di malnutrizione aumenta. Da qui l’idea di testare l’efficacia di una zuppa proteica specificamente formulata per questa fascia di popolazione.
Lo studio
Lo studio randomizzato controllato ha coinvolto 100 anziani di età pari o superiore a 65 anni, tutti a rischio di malnutrizione e sarcopenia. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi:
- Gruppo di intervento: ha consumato ogni giorno una zuppa latto-vegetariana arricchita di proteine (24-30 g di proteine).
- Gruppo di controllo: ha seguito la propria dieta abituale.
Le condizioni dei partecipanti sono state monitorate per 12 settimane, valutando:
- Composizione corporea (tramite misurazioni antropometriche e bioimpedenza).
- Prestazioni fisiche (test come la Short Physical Performance Battery – SPPB e la forza della presa della mano).
- Valutazioni funzionali (rischio di sarcopenia e stato nutrizionale).
- Biomarcatori cardiometabolici e infiammatori.
Al termine delle 12 settimane, i dati raccolti su 97 partecipanti hanno evidenziato risultati significativi nel gruppo che aveva consumato la zuppa proteica:
- Miglioramento delle prestazioni fisiche: i punteggi SPPB sono aumentati (+0,83), indicando una maggiore capacità di camminare e muoversi agevolmente. Anche il tempo necessario per alzarsi dalla sedia 5 volte è diminuito (-2,25 secondi).
- Riduzione del rischio di sarcopenia: il punteggio della scala SARC-F (utilizzata per misurare il rischio di sarcopenia) è migliorato (-0,68).
- Stato nutrizionale migliore: il punteggio MNA-SF (che valuta il rischio di malnutrizione) è aumentato (+0,44).
Non sono stati osservati cambiamenti significativi nella composizione corporea, ma il miglioramento delle capacità funzionali e delle prestazioni fisiche rappresenta un passo avanti per il benessere degli anziani.
L’integrazione di proteine è particolarmente efficace negli anziani perché aiuta a:
- Stimolare la sintesi proteica muscolare.
- Contrastare la perdita di massa muscolare legata all’età.
- Fornire un apporto proteico adeguato in una forma facile da consumare e digerire.
Le zuppe latto-vegetariane, in particolare, offrono una soluzione pratica e nutrizionalmente equilibrata, adatta anche a chi segue una dieta vegetariana.
Significato clinico
Questo studio ha dimostrato che una semplice integrazione quotidiana può fare la differenza nella qualità della vita degli anziani, migliorando forza, mobilità e stato nutrizionale. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per valutare i benefici a lungo termine e l’impatto su altre fasce di popolazione.
L’integrazione proteica con zuppe arricchite può rappresentare un’arma efficace contro la sarcopenia e la malnutrizione negli anziani. Grazie a soluzioni semplici e mirate come questa, è possibile promuovere un invecchiamento più sano e attivo, migliorando non solo la salute fisica, ma anche il benessere generale.



- Fabbisogni nell’età senileGli anziani sono a forte rischio di malnutrizione; è importante valutare lo stato nutrizionale e seguire un’alimentazione che prevenga le carenze.