Leggeri, come l’aria

Si sa, esiste un’associazione tra aumento di peso e declino della funzione polmonare nei giovani adulti seguiti per brevi periodi.
Ma cosa succede in un tempo di osservazione più lungo? Risponde uno studio in cui i ricercatori hanno stimato le traiettorie della funzione polmonare durante l’età adulta dai profili di cambiamento di peso di 20 anni utilizzando i dati dell’indagine sulla salute respiratoria della Comunità europea (ECRHS) basata sulla popolazione.

Lo studio

I ricercatori hanno incluso 3673 partecipanti reclutati all’età di 20-44 anni con ripetute misurazioni di peso e funzionalità polmonare (capacità vitale forzata (FVC), volume espiratorio forzato in 1s (FEV1)) in tre step dello studio (1991-1993, 1999- 2003, 2010-14) fino all’età di 39-67 anni.
Gli studiosi hanno classificato i partecipanti in base ai profili di variazione di peso in base alle categorie dell’indice di massa corporea (BMI) di base e alla variazione di peso nell’arco di 20 anni.
In soggetti con BMI normale, sovrappeso e moderata obesità al basale, un aumento moderato di peso  (0,25-1 kg / anno) e un aumento di peso elevato (> 1 kg / anno) durante il follow-up sono stati associati a cali accelerati di FVC e FEV1.
Rispetto ai partecipanti con BMI normale al basale e peso stabile (± 0,25 kg / anno), le persone obese con un aumento di peso elevato durante il follow-up avevano un FVC stimato inferiore di -1011 ml (IC 95% -1.259 a -763) a 65 anni, nonostante simili livelli stimati di FVC a 25 anni.
Le persone obese al basale che invece hanno perso peso (<-0,25 kg / anno) hanno mostrato un’attenuazione del declino di FVC e FEV1.

Significato clinico

Dati interessanti: un aumento di peso moderato e elevato in 20 anni è stato associato a un declino accelerato della funzione polmonare, mentre la perdita di peso era correlata alla sua attenuazione.
Ecco quindi che il controllo dell’aumento di peso è importante anche per mantenere una buona funzionalità polmonare nella vita adulta!