Mangia sano chi ha un carattere migliore


Questo progetto ha studiato come le differenze individuali nei 5 grandi tratti della personalità (nevrosi, estroversione, apertura all’esperienza, coscienziosità e piacevolezza) si correlino al consumo alimentare nei giovani adulti.
Un totale di 1073 partecipanti provenienti da due campioni di giovani adulti di età 17-25 ha riportato le porzioni al giorno di frutta, verdura e alimenti non sani per scopi di confronto utilizzando un diario giornaliero per 21 o 13 giorni. I partecipanti hanno inoltre completato il questionario NEO-FFIl per la misura della personalità, e sono state considerate covariate demografiche tra cui sesso, età, etnia e indice di massa corporea (BMI).
Le analisi di regressione gerarchica hanno previsto il consumo medio giornaliero di frutta e di vegetali come variabile dipendente separata dalle covariate demografiche (step 1) e i cinque tratti della personalità (fase 2). I risultati hanno dimostrato che i giovani adulti con un più elevato grado di apertura e estroversione, e in qualche misura coscienziosità, mangiavano più frutta e verdura rispetto ai loro coetanei meno aperti, meno estroversi e meno coscienziosi.
Nevrosi e piacevolezza non erano legati al consumo di frutta e verdura.
Queste associazioni sono state le uniche riscontrate e non valevano per i cibi non sani testati.
I risultati suggeriscono che una maggiore intelligenza, curiosità e impegno sociale (apertura e estroversione), e in misura minore, la disciplina (coscienziosità) sono associati a un maggior consumo di cibo vegetale in questa popolazione. I risultati rafforzano l’importanza della personalità nella creazione di abitudini alimentari sane in età adulta che potrebbe tradursi in migliori condizioni di salute più tardi nella vita.



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