Nefrolitiasi: fattori di rischio e prevenzione


La formazione di calcoli renali è una condizione sempre più comune, legata anche alle abitudini alimentari.
I calcoli renali si formano quando i sali minerali e altre sostanze chimiche nelle urine si aggregano, creando cristalli solidi che possono causare dolore intenso e complicazioni. Fattori dietetici come l’eccessivo consumo di sodio o una scarsa idratazione giocano un ruolo chiave nella loro formazione.
Lo studio
Un o studio canadese condotto recentemente ha rilevato l’assunzione di nutrienti in 14275 partecipanti, evidenziando i fattori di rischio dietetici per la formazione di calcoli renali.
È emerso che:
- Solo il 24% consumava più di 2,5 litri di liquidi al giorno, livello raccomandato per prevenire i calcoli.
- Il 9,4% consumava quantità ottimali di calcio (1000-1200 mg al giorno), mentre il 53,9% ingeriva troppo sodio.
- Il 61% della popolazione seguiva un apporto proteico adeguato, ma molti superavano i livelli raccomandati.
Sorprendentemente, il 99% dei partecipanti presentava almeno un fattore dietetico che aumenta il rischio di calcoli, e il 92% ne aveva due o più.
I fattori che influenzano il rischio
L’analisi statistica ha evidenziato che le abitudini alimentari variano in base a fattori socioeconomici:
- Le persone con un livello di istruzione e reddito più alto tendevano ad assumere più liquidi, calcio e sodio.
- Tuttavia, individui con ipertensione o malattie cardiache consumavano meno liquidi, proteine e sodio, spesso a causa delle restrizioni dietetiche consigliate.
Implicazioni per la prevenzione
Non tutti coloro che presentano una dieta a rischio svilupperanno calcoli renali, ma l’alta prevalenza di abitudini alimentari problematiche suggerisce che sia necessario agire a livello di popolazione. I medici possono utilizzare queste informazioni per:
- Sensibilizzare i pazienti sull’importanza di idratarsi adeguatamente e moderare l’assunzione di sodio.
- Personalizzare la consulenza dietetica, partendo dalla comprensione delle abitudini alimentari medie e adattandole alle esigenze specifiche di ogni paziente.
Significato clinico
Sebbene solo un sottoinsieme della popolazione svilupperà calcoli, questo studio dimostra che il 99% della popolazione ha una dieta che aumenta il rischio di nefrolitiasi. I calcoli renali non sono inevitabili: con una dieta equilibrata e un’adeguata idratazione, è possibile ridurre significativamente il rischio. Questo studio sottolinea l’urgenza di interventi su larga scala per promuovere abitudini alimentari sane e aiutare i medici a identificare e consigliare meglio i pazienti a rischio.


- UrolitiasiL’urolitiasi è il processo di formazione dei calcoli renali per precipitazione dei sali minerali contenuti nelle urine.Il Food IntakeIl food intake è l’analisi dei consumi alimentari in termini di calorie e nutrienti, così da impostare un piano dietetico personalizzato.