Poche calorie, tanta forza


Nei topi portatori di tumore, il digiuno ciclico o le diete che imitano il digiuno migliorano l’attività dei trattamenti antineoplastici modulando il metabolismo sistemico e aumentando l’immunità antitumorale. Quanto questo meccanismo è vero anche nell’uomo?
Lo studio
Un gruppo di ricercatori presso la Fondazione Irccs Istituto nazionale dei tumori di Milano, in collaborazione con l’Istituto Firc di Oncologia Molecolare (Ifom) di Milano e con il supporto economico di Fondazione Airc, ha condotto uno studio clinico per studiare la sicurezza e gli effetti biologici della dieta fortemente ipocalorica di cinque giorni in combinazione con le terapie antitumorali standard.
A tutti i pazienti arruolati è stato prescritto lo stesso regime dietetico per 5 giorni, a base vegetale, ipocalorico (fino a 600 Kcal il giorno 1; fino a 300 Kcal i giorni 2, 3, 4 e 5). Il regime dietetico sperimentale è stato prescritto come un elenco di cibi e bevande, con la loro quantità massima consentita (rispettivamente in grammi e litri) chiaramente specificata. Gli alimenti erano di origine vegetale, pane integrale, olio extravergine di oliva, frutta fresca e secca. A questo seguivano poi 16-23 giorni di rialimentazione, a seconda del trattamento antitumorale concomitante.
Nei 101 pazienti arruolati, tale trattamento è stato sicuro, fattibile e ha comportato una consistente diminuzione della concentrazione di glucosio nel sangue e del fattore di crescita, ricapitolando così i cambiamenti metabolici che mediano gli effetti antitumorali del digiuno negli esperimenti preclinici.
Le analisi integrate trascrittomiche e di fenotipizzazione profonda hanno rivelato che la dieta rimodella profondamente l’immunità antitumorale inducendo la contrazione dei compartimenti mieloidi immunosoppressivi del sangue periferico e dei linfociti T regolatori, parallelamente al potenziamento delle risposte intratumorali Th1/citotossiche e all’arricchimento dell’IFNγ e di altre firme immunitarie associate a migliori risultati clinici nei pazienti con cancro.
Significato clinico
Una dieta ciclica che imita il digiuno è ben tollerata e provoca notevoli cambiamenti metabolici sistemici in pazienti con diversi tipi di tumore e trattati con terapie antitumorali concomitanti. Inoltre, rimodella l’immunità sistemica e intratumorale, attivando diversi programmi immunitari antitumorali.


- La nutraceuticaI nutraceutici sono alimenti o parte di alimenti che forniscono benefici alla salute, inclusa la prevenzione e il trattamento delle malattie.Regime di prevenzione antitumoraleIl regime alimentare per la prevenzione antitumorale si basa sulle linee guida ACS e ha l’obiettivo di ridurre il rischio di incidenza tumorale.