Ragazzi obesi per troppa TV?


Anche nel nuovo continente l’obesità giovanile sta diventando preoccupante. Ma è davvero colpa delle cattive abitudini? Non è ancora detto!
Lo studio
In uno studio recente i ricercatori hanno analizzato 194 ragazzi australiani (97 M e 97 F) intorno ai 12 anni nei quali hanno valutato: la maturazione dei caratteri sessuali della pubertà, l’altezza, il peso, le pliche cutanee e la misura della circonferenza della vita.
Hanno inoltre preso in considerazione: il livello sociale delle famiglie di appartenenza in base alle aree di residenza e il livello di educazione dei loro genitori.
Anche le abitudini quotidiane dei ragazzi sono state indagate in riferimento all’attività fisica praticata, alle ore trascorse davanti alla TV e alle loro abitudini alimentari, con particolare riguardo alla quota di grassi assunta giornalmente.
I risultati ottenuti evidenziano che per i maschi, ma non per le femmine, esisterebbe una correlazione negativa tra i comportamenti quotidiani e le dimensioni delle adiposità misurate.
E questo fenomeno non è correlabile con la quantità di grassi assunti con la dieta.
Significato clinico
In pratica, non si può ancora affermare con certezza che certi comportamenti abituali possano influire sulla deposizione di tessuto adiposo. Comunque, almeno per ciò che riguarda i ragazzini, queste osservazioni meritano ulteriori conferme se non altro per la messa a punto di metodologie standard per le indagini su campioni di popolazione ancora in evoluzione.
