Sovrappeso infantile: è possibile prevederlo?

Prevedere l’insorgenza del sovrappeso infantile e della sua persistenza nell’adolescenza è possibile. Questa, almeno, la convinzione dei ricercatori tedeschi del Helmholtz Zentrum München.

Secondo il team medico esisterebbero infatti fattori di rischio già manifesti all’età di cinque anni capaci di indicare con buona probabilità lo sviluppo dell’obesità intorno ai dieci anni di età.

La conclusione è giunta al termine di uno studio che ha analizzato i dati relativi ad oltre 3000 bambini inclusi negli studi epidemiologici pediatrici GINIplus (German Infant Nutritional Intervention plus environmental and genetic influences on allergy development) e LISAplus (Influences of Lifestyle-Related Factors on the Immune System and the Development of Allergies in Childhood plus Air Pollution and Genetics).

Gli autori hanno sviluppato un modello statistico predittivo dello stato corporeo utilizzato per calcolare il valore individuale dell’indice di massa corporea (BMI) all’età di dieci anni sulla base del valore misurato all’età di cinque. I ricercatori hanno così potuto riscontrare che il peso alla nascita, il valore del BMI all’età di cinque anni e l’abitudine al fumo della madre durante la gravidanza erano i principali indicatori del sovrappeso infantile all’età di dieci anni. La presenza del sovrappeso all’età di cinque anni aumentava il rischio dell’obesità infantile di dieci volte.

Questi risultati venivano infine confermati dall’osservazione che il 76% delle bambine e il 68% dei bambini identificati dal modello predittivo come potenzialmente a rischio sviluppavano effettivamente il sovrappeso all’età di dieci anni.