Strategie salva cuore


Queste politiche ridurrebbero il prezzo di frutta e verdura, aiutando le famiglie a basso reddito a scegliere una dieta più sana; inoltre serve imporre tasse sulle bevande zuccherate e lanciare campagne mediatiche, secondo un report pubblicato su PLoS Medicine.
Disparità sociali ed economiche
Esistono grandi disparità sociali ed economiche quando si tratta di abitudini alimentari e malattie cardiache. Utilizzando un modello matematico, i ricercatori hanno stimato quali politiche potrebbero essere efficaci per le malattie cardiache negli Stati Uniti tra il 2015 e il 2030.
Le politiche nazionali analizzate comprendevano una campagna mediatica e una tassa del 10% sulle bevande zuccherate. I ricercatori hanno inoltre analizzato l’effetto della sovvenzione sul costo di frutta e verdure, del 10% in generale e del 30% per le persone del Supplemental Nutrition Assistance Program (SNAP), con problemi economici.
Una sovvenzione nazionale del 10% su frutta e verdura sarebbe la politica più vantaggiosa, con circa 150.500 vite salvate da morti per malattie cardiache durante il periodo di studio di 15 anni, stimano gli autori.
Una sovvenzione del 30% per i cittadini SNAP risparmierebbe 35.100 vite e una tassa sul 10% sulle bevande zuccherate risparmierebbe 31.000 vite. Una campagna di massa di un anno risparmierebbe 25.800 vite.
Le stime hanno anche suggerito che una sovvenzione mirata per i partecipanti SNAP, che è stata testata nel Massachusetts, ridurrà il divario nei tassi di malattia cardiaca tra le persone a basso reddito e quelle a reddito più elevato dell’8%.
In totale..
Quando i ricercatori hanno stimato il potenziale beneficio dell’attuazione di tutte le politiche insieme, hanno trovato che quasi 230.000 vittime potrebbero essere salvate per 15 anni, riducendo la disparità di malattie cardiache tra le persone ammissibili a SNAP e le persone non ammissibili del 6%.



- Prevenzione cardiovascolareEsistono diversi fattori di rischio cardiovascolari; è quindi possibile intervenire su quelli modificabili per prevenire l’insorgenza di malattia.