Dermato polimiosite

• Epidemiologia
• Segni e sintomi
• Trattamento

La Dermato Polimiosite è una malattia rara che fa parte delle Polimiositi, ovvero malattie autoimmuni sistemiche caratterizzate dall’infiammazione di muscoli. Nel caso della dermatomiosite l’infiammazione coinvolge anche della pelle.

Epidemiologia

La dermatomiosite può insorgere a tutte le età, anche se si osservano due picchi di frequenza: nel bambino tra i 5 e i 14 anni e nell’adulto dopo i 40 anni.

Si tratta di una patologia acquisita, anche se può essere presente una predisposizione genetica.

Segni e sintomi

L’esordio può essere acuto, ma può essere anche progressivo.

La malattia si traduce, clinicamente, nella comparsa di:

• segni cutanei evocatori (eritroedema fotosensibile sulle aree esposte),
• debolezza muscolare,
• infiammazione dei muscoli faringei, con disturbi della deglutizione.

Altri sintomi clinici possono essere: artralgie, aritmie e problemi respiratori.

Trattamento

Il trattamento della dermatomiosite comprende la terapia farmacologica e alcuni accorgimenti sullo stile di vita. Un tema dibattuto riguarda l’attività fisica; nei casi che interessano le articolazioni, fare attività può essere d’aiuto soprattutto per evitare trofismo muscolare e migliorare anche il tono dell’umore.

Dal punto di vista alimentare, una dieta che limiti il progredire dell’infiammazione è caratterizzata dalla presenza di frutta fresca e secca, semi oleosi, verdura, legumi, olio extra vergine di oliva e cereali (come: riso, avena, orzo, miglio, amaranto, quinoa, grano saraceno, mais, per il loro contenuto in acidi grassi polinsaturi omega 3).

È d’altra parte opportuno evitare l’assunzione di sostanze che possono accrescere la vasocostrizione e lo stress come la caffeina, gli alcolici, gli zuccheri semplici (zucchero aggiunto e dolci), la farina bianca e il glutine, i latticini, le uova e la carne.