Morbo di Paget

Il Morbo di Paget è una patologia cronica del metabolismo scheletrico che necessita attenzione negli apporti di determinati nutrienti.
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Il morbo di Paget, chiamato anche osteite deformante o malattia ossea di Paget, è uno dei principali disordini del metabolismo scheletrico, secondo per frequenza solo all’osteoporosi. Si tratta di una patologia cronica e invalidante che può colpire fino all’1% dei soggetti dopo i 50 anni di età.

Si verificano artrosi, fratture, dolore osseo e deformità.

Alimentazione

Non esiste una dieta speciale per prevenire o contribuire a trattare la malattia di Paget, ma il regime alimentare dovrebbe prevedere un adeguato apporto di calcio e vitamina D, che facilita l’assorbimento del calcio ed è particolarmente importante durante la terapia con bifosfonati.

È possibile trovare il calcio nei seguenti cibi:

  • latticini (latte e formaggi);
  • verdure a foglie verdi (broccoli e cavoli);
  • semi di soia;
  • bevande alla soia con calcio aggiunto;
  • tofu;
  • pesce azzurro.

La vitamina D può essere favorita dall’esposizione giornaliera al sole.

Talvolta il medico può suggerire di prendere integratori di calcio e di vitamina D per essere sicuri che le quantità siano sufficienti.

Stile di vita

La regolare attività fisica è importante perchè aiuta a mantenere:

  • il peso adeguato evitando il sovraccarico sull’apparato scheletrico,
  • le ossa resistenti,
  • le articolazioni mobili.

Prima di iniziare, è opportuno rivolgersi al proprio medico e scegliere con un personal trainer il programma di esercizi più adatto alle proprie esigenze. Alcune attività potrebbero danneggiare o stressare eccessivamente le ossa pagetiche.

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